Brano: [...]paesi del Sudest asiatico, controllata dagli U.S.A.), prese la direzione delle operazioni, costituì un governofantoccio Boun OumNovasan,
lo dotò di armi americane e iniziò l’ennesima guerra civile nel Laos.
I « consiglieri americani » cominciarono a istruire truppe in Tailandia; elicotteri americani le trasportarono sul campo di battaglia e l’aviazione americana si diede a distruggere i villaggi delle zone controllate dai neutralisti e dal Pathet Lao. Ma, nonostante il loro imponente spiegamento di mezzi, le truppe di Novasan furono ripetutamente battute. Infine, nella battaglia di Nam Tha, l’esercito mercenario fu distrutto. L’intervento americano si fece ancora più massiccio, ma non risolse la situazione: nel 1961 Novasan riuscì a rioccupare Vientiane, ma le forze popolari continuarono a tenere salda
mente in mano la Piana di Jarra e tutte le province settentrionali.
La riconvocazione della Conferenza di Ginevra, per affrontare la questione laotiana, portò una pausa nella guerra. Gli americani furono costretti ad accettare un nuov[...]
[...]e propria campagna di terrore che, nell'aprile 1963, culminò nell’assassinio del leader neutralista Quinim Pholsena. A quel delitto seguì l’uccisione, per mano di sicari, di decine di dirigenti politici e sindacali della sinistra.
Di fatto, il Neo Lao Haksat fu costretto ad abbandonare Vientiane e a ritornare nella provincia di Xieng Kuang, da dove riprese la lotta armata contro gli americani. Immediatamente questi ultimi lanciarono contro il Pathet Lao una serie di campagne militari (note come le « Tre frecce », la « Freccia vittoriosa », ecc.) che non ottennero alcun successo e contribuirono anzi a spostare sempre più larghi strati della pooolazione su posizioni di lotta antiamericana.
Per fronteggiare la grave crisi politica provocata dall’iniziativa delle forze popolari, i generali Kuprasith e Sino, appartenenti all’estrema destra, il 19.4.1964 si impadronirono con un ennesimo colpo di Stato del governo, liquidando tutti i residui del gruppo neutralista. Questo si dissolse e la sua maggioranza raggiunse, al Nord, il Pathet Lao che da [...]
[...]ntribuirono anzi a spostare sempre più larghi strati della pooolazione su posizioni di lotta antiamericana.
Per fronteggiare la grave crisi politica provocata dall’iniziativa delle forze popolari, i generali Kuprasith e Sino, appartenenti all’estrema destra, il 19.4.1964 si impadronirono con un ennesimo colpo di Stato del governo, liquidando tutti i residui del gruppo neutralista. Questo si dissolse e la sua maggioranza raggiunse, al Nord, il Pathet Lao che da quel momento prese il nome di « Esercito popolare del Laos ».
La guerra di liberazione
Il 13.10.1965 le forze patriottiche e popolari laotiane tennero al Nord una « Conferenza politica nazionale
di alleanza » tra il Neo Lao Haksat e le « Forze patriottiche Lao », varando un programma politico basato sui seguenti punti essenziali: salvaguardia della pace, della neutralità, della sovranità, della indipendenza, dell’unità e dell’integrità territoriale del Laos nel rispetto e nell’esecuzione degli accordi di Ginevra, di Zurigo e della Piana di Jarra del 1962; lotta contro l’interv[...]